Aiuti PAC 2024: Nuove Regole e Tecnologie per l’Agricoltura Europea

da Ceo Finance
Aiuti PAC 2024

A partire dalla campagna del 2024, gli aiuti della Politica Agricola Comune (PAC) verranno gestiti con nuove regole che prevedono l’introduzione di una domanda unificata. Questa innovazione permetterà agli imprenditori agricoli di compilare un unico modulo per richiedere sia i pagamenti diretti del primo pilastro, sia quelli del secondo pilastro, inclusi gli interventi SIGC (Sistema Integrato di Gestione e Controllo), a superficie e a capo, nell’ambito dello sviluppo rurale. La domanda unificata sarà applicabile anche retroattivamente per le misure del periodo 2014-2022 e per gli interventi nel settore vitivinicolo.

Centralità della Domanda Unificata

La centralità della domanda unificata segna un passo decisivo verso la semplificazione delle procedure burocratiche, con l’obiettivo di ridurre gli oneri a carico degli agricoltori e facilitare l’accesso ai contributi. Questo strumento unificato sarà indispensabile per accedere a tutte le misure di sostegno previste dalla PAC, inclusi i nuovi ecoschemi e le misure agroclimatico-ambientali. La domanda potrà essere compilata tramite il nuovo Sistema Informativo per la Politica Agricola Comune (SIPA), che integrerà e sostituirà i sistemi precedenti, assicurando una maggiore efficienza.

Innovazioni Tecnologiche e Monitoraggio

L’adozione di tecnologie avanzate gioca un ruolo cruciale nelle novità del 2024. Le superfici agricole saranno monitorate utilizzando immagini satellitari (Sentinel-1 e Sentinel-2), che permetteranno di verificare in tempo reale le pratiche agricole e di assicurare che le condizioni stabilite per i vari schemi di aiuto siano rispettate. Questo sistema di monitoraggio delle superfici sarà applicato a tutte le domande di aiuto per interventi basati sulle superfici, facilitando i controlli e riducendo la necessità di ispezioni in loco, tranne in casi specifici di non monitorabilità dove si procederà con controlli standard.

Regolamentazioni e Sanzioni

Il rispetto delle condizioni di aiuto sarà strettamente regolato attraverso l’imposizione di sanzioni per le violazioni. Le sanzioni varieranno dal 30% al 100%, in base alla gravità e alla frequenza delle infrazioni. Significativamente, per l’anno 2023 le sanzioni per infrazioni minori sono state sospese, a condizione che gli inadempienti correggano le loro pratiche e presentino una nuova domanda nel 2024 senza ulteriori violazioni. Queste misure sono particolarmente rilevanti per i nuovi ecoschemi, che presentano complessità maggiori e rischi più elevati di non conformità.

Obblighi di Utilizzo di Sementi Certificate

Una delle novità più impattanti per il 2024 è l’obbligo di utilizzare sementi certificate per specifiche coltivazioni, come frumento duro, girasole, colza, riso, barbabietola da zucchero, e soia. Questo requisito assicura la qualità delle produzioni e sottolinea l’impegno verso pratiche agricole sostenibili e tracciabili, garantendo così la conformità con gli standard europei e gli obiettivi ambientali della PAC.

Quaderno di Campagna e Fascicolo Aziendale

Il quaderno di campagna, essenziale per la registrazione delle attività agricole come trattamenti e fertilizzazioni, sarà integrato nel fascicolo aziendale a partire dal 2024. Questa integrazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella digitalizzazione e nella standardizzazione delle procedure, consentendo agli organismi pagatori e alle autorità regionali e provinciali di verificare con maggiore efficacia il rispetto degli impegni da parte degli agricoltori.

Introduzione alla Domanda Unificata

A partire dalla campagna 2024, la gestione degli aiuti della Politica Agricola Comune (PAC) vedrà un’importante innovazione con l’introduzione di una domanda unificata. Questa novità permetterà agli imprenditori agricoli di richiedere i contributi attraverso un unico modulo, applicabile sia ai pagamenti diretti del primo pilastro che agli interventi SIGC a superficie e a capo del secondo pilastro, compresi quelli dello sviluppo rurale. L’obiettivo è semplificare le procedure, ridurre gli oneri amministrativi per gli agricoltori e facilitare un accesso più rapido e organizzato ai fondi disponibili.

Caratteristiche della Domanda Unificata

Applicabilità: Valida per le misure di sviluppo rurale anche del periodo programmatorio 2014-2022 e per gli interventi nel settore vitivinicolo.
Sistema di Monitoraggio Integrato: Utilizzo di immagini satellitari (Sentinel) per il monitoraggio delle pratiche agricole, assicurando l’adempimento delle condizioni richieste per gli aiuti.
Semplificazione dei Controlli: Introduzione di procedure automatizzate che riducono la necessità di controlli fisici, basandosi su valutazioni geospaziali per verificare l’effettiva attuazione delle pratiche agricole dichiarate.

Regolamentazioni Sulle Sanzioni

Il quaderno di campagna diventerà un elemento integrato del fascicolo aziendale e dovrà includere un registro cronologico dei trattamenti e delle fertilizzazioni effettuate. Questa implementazione è parte della strategia di digitalizzazione e precisione agricola voluta dalla PAC, che facilita le verifiche e migliora la trasparenza delle operazioni agricole. Questo registro permetterà agli organismi pagatori e alle autorità competenti di monitorare più efficacemente il rispetto degli impegni agricoli

Conclusione

Le riforme della PAC del 2024 rappresentano un avanzamento significativo verso un’agricoltura più sostenibile e tecnologicamente avanzata. L’introduzione della domanda unificata, insieme al miglioramento del sistema di monitoraggio e all’implementazione di nuovi requisiti come l’uso di sementi certificate, sono passi decisivi verso una gestione più efficace e responsabile delle risorse agricole europee.

Vendita e acquisizione aziende, ricerca soci finanziatori. Richiedi una valutazione della tua azieda. Vuoi acquisire un'attività avviata? Ecco alcune proposte.
Contributi e finanziamenti a fondo perduto per rilanciare la tua azienda. Scopri di più su Cosmos Finance Contributi regionali, statali e europei.

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento